Abitare e godere l’atmosfera della tradizione imperiale
Le acque termali di Levico e Vetriolo sono state scoperte nel Medioevo durante i lavori in miniera nelle Dolomiti. Una società di balneazione fondata nel 1860 ha portato l'acqua attraverso un acquedotto da Vetriolo a Levico. Alla fine del 19esimo secolo Levico divenne una città, e la linea ferroviaria venne aperta in Valsugana.
Con l'aiuto dell'imprenditore berlinese Giulio Adrian Pollacsek la città divenne un importante centro termale. Pollacsek fondò la Società dell'acqua curativa Levico-Vetriolo e fece costruire a tempo di record il lussuoso Grand Hotel Imperial. Per la progettazione del suggestivo parco con la sua rete di sentieri assunse l'architetto dei giardini di Norimberga Georg Ziehl.
Alla cerimonia di inaugurazione nell'anno 1900 intervennero l'Arcivescovo Eugen von Habsburg e importanti personalità provenienti da tutta Europa. Innumerevoli illustri ospiti soggiornarono negli anni successivi al Grand Hotel Imperial.
Le due guerre mondiali condussero ad un calo temporaneo. Verso la fine della seconda guerra mondiale l'hotel ospitò le truppe tedesche. Levico fu più volte sotto attacco da parte degli Alleati.
Dal 1996, le terme, l'hotel e l’utilizzo dell'acqua minerale sono gestite da società private.
Il Grand Hotel Imperial ha conservato la sua atmosfera affascinante. Nel suo attuale splendore è dotato di moderni comfort a 4 stelle, che riconducono alle sue origini gloriose. Dopo un breve periodo di chiusura, il Grand Hotel Imperial ha festeggiato a marzo 2016 la sua riapertura per un pubblico che apprezza qualcosa di speciale.

Anfiteatro
Organizziamo sul nostro palcoscenico estivo a in-tervalli irregolari piccoli concerti, rappresentazioni teatrali, sfilate di moda, altri eventi culturali e di al-tro genere.
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Parco termale
Qualcosa di veramente speciale: il grandioso parco termale di Levico Terme è anche il giardino del Grand Hotel Imperial. Una parte dell'area è esclusivamente ad uso degli ospiti dell'hotel.
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Impressioni
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